Link utili
Menu
Nuova Compagnia Teatrale
'il Canovaccio'
Nuova Compagnia Teatrale
'il Canovaccio'
Via Quasimodo, 11 - 94013 Leonforte (EN)
C.F.: 91025620864
nctilcanovaccio@libero.it, ilcanovaccio.nct@gmail.com
+39 379 194 9918, +39 320 757 8307
www.nctilcanovaccio.it @ All Right Reserved 2023
I CIVITOTI
IN PRETURA
'Civitoti in Pretura' è una commedia popolare così esilarante da essere ormai considerata patrimonio culturale. L’opera, scritta da un giovanissimo Nino Martoglio nel 1893, rappresenta oramai un’icona del teatro siciliano e per la veridicità dei personaggi in cui il pubblico si riesce facilmente ad immedesimare, parla alla gente in modo genuino, diretto, come gli urli dei bambini per le strade e in modo immediato come i vanniatori nei mercati.
“Ci cuntu tutti cosi… chiddu ca ci puzzu cuntari” è una delle affermazioni chiave della commedia “Civitoti in pretura” di Nino Martoglio; in essa, l’espressione massima della conflittualità e incomunicabilità linguistica tra istituzioni e popolo, oltre che un mal celato orgoglio per l’omertà avallato come valore ma poi risultante nefasto per tutti.
A proferire tali parole è la timorosa, ingenua ed esuberante lavandaia “Cicca Stonchiti” nel tentativo di difendere il malandrino Giovanni Masillara dall’accusa di un tentato omicidio, in un tribunale improvvisato “in via d’urgenza”, dinnanzi al Pretore, un lombardo costretto a stare in Sicilia e quanto mai estraneo ai modo di fare e di dire nostrani. Con esso un pubblico Ministero che suscita stupore per il ruolo ricoperto in quanto donna e il cancelliere che fatica a trascrivere con fedeltà quanto viene detto poiché il dibattito processuale non è altro che un costante fraintendimento linguistico. L’accusato infatti, è sempre più nei guai grazie alle disastrose testimonianze della già citata Cicca che nella sua benevola ignoranza è sin troppo precisa e obiettiva nella narrazione della vicenda, e della guardia giurata Messer Rapa, vanitoso, vendicativo e ridicolo nella sua esposizione dei fatti. E mentre i “civitoti” che assistono al processo inveiscono a seconda delle circostanze, la difesa dell’imputato è a cura di un piacente avvocato più interessato ad accogliere consensi fra le popolane che a perorare la causa in corso.
Insomma ci sono tutti gli elementi della farsa, a cui si aggiungono personaggi ben caratterizzati, una recitazione ritmata ricca di scene corali, il tutto condito dai canti della tradizione popolare siciliana eseguiti dal vivo da voce e chitarra; il tutto con l’obiettivo di restituire al pubblico leggerezza, ilarità, ed anche spunti di riflessione sul senso della giustizia.
Crediti
I CIVITOTI IN PRETURA
di Nino Martoglio
Cast
Giovanni Masillara, accusato
Francesca Stonchiti, testimone
Il Pretore
Messer Rapa, guardia di città
Carmelo, il musico
L'usciere
Il Cancelliere
Il Pubblico Ministero
Avvocato Pappalucerna
Viulanti Sparapaola
Santina
Minica ‘a Ciolla
Cuncetta Menzacuazetta
Cicciu Menzanasca
Aitina ‘a Caliara
Adattamento e Regia
Sandro Rossino
Produzione
NCTilcanovaccio
Organizzazione generale
Alessandro Todaro
Musiche dal vivo
Angelo Leonardi
Costumi
Marianna Randisi
Datore Luci
Marco Tumminelli
Allestimento
NCTil canovaccio
Angelino Parano
Loredana Lo Pumo
Rosario Lo Grasso
Sandro Rossino
Angelo Leonardi
Fabio La Magna
Paolo Favazza
Enza Barbera
Alessandro Todaro
Floriana Todaro
Silvia Barbera
Stefania Galletta
Chiara Debole
Francesco Sanfilippo
Alessandra Cordoba
SEI INTERESSATO A QUESTO SPETTACOLO?
Richiedi maggiori informazioni